Racconti erotici di Angelo B

Pagina profilo di Angelo B. Tutte le sue storie per adulti. Le statistiche e le visite di tutti i suoi racconti erotici online.

Ha scritto 200 racconti erotici i quali sono stati letti 343.6K volte.
Angelo B ha ricevuto un totale di 2.2K voti, realizando un voto medio di 5.6.

Angelina – Capitolo 2: A porte chiuseEntrai senza bussare. Il sole filtrava dalle finestre socchiuse, la casa era silenziosa e carica di elettricità. L’aria sapeva di gelsomino e qualcosa di più profondo: desiderio in attesa. Angelina era lì, nuda, distesa sul letto matrimoniale. Quello suo. Quello di lui. Le mani legate sopra la testa con una sciarpa di seta. Le gambe aperte, il respiro lento, il corpo che sembrava urlare senza dire una parola. «Hai preso il mio messaggio?» «Ho preso anche molto altro», dissi, mentre lascia... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-17
1.7K
visite
valutazione
6.3
Angelina – La moglie perfettaEra mercoledì pomeriggio. Come sempre, parcheggiai due vie più in là, lontano da occhi curiosi. L’aria era calda, tesa. Lei mi aspettava. Angelina. Una visione. Gonna corta, camicetta sbottonata, niente reggiseno. Il rossetto appena messo. Mi aprì piano, senza dire una parola. Il suo sguardo bastava. Il marito era a letto, a pochi metri. Si era addormentato guardando una partita, in preda agli antidolorifici. Un respiro lento e regolare dalla camera da letto aperta. «Ssshh… oggi devi esser... tempo di lettura 5 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-17
3.7K
visite
valutazione
6.6
🖤 Chanel – La dea del sesso estremoPREQUEL – Il battesimo di Chanel Non sempre si nasce così. Chanel, sì. Aveva diciassette anni quando decise che la vergogna era un’invenzione degli insicuri. Lo scoprì durante una festa al liceo, quando uscì sul balcone col vestito slacciato, i capezzoli tesi al freddo e tre ragazzi a guardarla come se fosse una visione mistica. Non disse niente. Li guardò. Sorrise. Poi si inginocchiò, si aprì la camicetta completamente e si toccò davanti a loro, con la luna piena a benedirla. I raga... tempo di lettura 4 mingenere
Esibizionismo
scritto il
2025-05-17
1.9K
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valutazione
5.7
La cameriera Bernardet e il Lago d’Orta del PiacerePrefazione – La bocca della belva Avevo diciannove anni. E non avevo paura di nulla. Nemmeno di lui. Antony. Sessanta anni, barba bianca, mani grandi come pale, odore di cuoio, fumo e sperma. Arrivò in motoscafo privato, sigaro in bocca, sguardo da lupo. Nessuno voleva servirlo. Tutti lo temevano. Io… lo volevo dentro. ⸻ Il Racconto – Piacere come veleno Quando lo accompagnai alla suite 12, mi guardò dall’alto in basso. Mi spogliava con gli occhi. «Hai l’età di mia nipote», disse, fissandom... tempo di lettura 3 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-05-17
1.5K
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valutazione
6
“Il pomeriggio che mi ha distrutto – Sotto Nicole e Gis”Prefazione Pensavo fosse solo sesso. Un gioco proibito. Un pomeriggio pericoloso. Invece fu una discesa. Dentro me stesso. Dentro loro. Nicole e Gis. Due donne diverse, ma con un solo istinto: divorarmi. E io… non ho più avuto scampo. ⸻ Atto I – Il possesso L’appartamento di Gis era silenzioso. La porta si chiuse alle mie spalle con un suono netto. Nicole era già nuda, stesa sul divano, le dita lente tra le cosce. Mi fissava. Gis mi venne incontro senza una parola. Mi baciò. Forte. Mi pre... tempo di lettura 3 mingenere
Dominazione
scritto il
2025-05-17
1K
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valutazione
5
Nicole e Gis – Le bocche dell’immenso piacer “Il peccato, quando è in famiglia, ha un sapore che non ti dimentichi più. Specie se a servirlo sono tua cognata… e tua nipote.” I. Il patto Non avrei mai dovuto entrare in quella stanza. Ma quando ricevetti il messaggio, scritto a mano, con solo tre parole – “Vieni. È ora.” – capii che qualcosa stava per cambiare. La stanza era Il Cuore del Culto, il luogo dove ogni iniziazione veniva spinta al limite. Ma io… non ero un novizio qualsiasi. E soprattutto, dentro mi aspettavano loro. Gis. La ... tempo di lettura 3 mingenere
Orge
scritto il
2025-05-17
979
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valutazione
4.7
Serena – La regina del microfonoIl sipario era ancora chiuso. Il silenzio, carico di tensione. Nel centro del palco, il microfono in attesa: duro, dritto, immobile. Come un fallo eretto in cerca di padrona. Lei era dietro le quinte. Serena. Pelle lucida, abito attillato, gambe nude, stivali alti. Un trucco sfacciato, rossetto rosso profondo. Nessuna esitazione. Il pubblico era lì per lei. Ma il vero protagonista, il suo amante notturno, era lui: quel microfono. Ogni sera le entrava tra le labbra, tra le gambe, ... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2025-05-16
1.2K
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4.5
Sara – Il Colpo Segreto di ComoEra una di quelle sere in cui il lago sembrava trattenere il respiro. Piazza Cavour brillava appena sotto i lampioni, e il bar d’angolo, tutto legno scuro, velluto e luci basse, sembrava fuori dal tempo. Avevo preso posto in un angolo appartato, ordinando un whisky liscio, mentre aspettavo. Ma sapevo già che lei sarebbe arrivata. Sara. Tacchi neri, gambe nude e lucide, un vestito corto e tagliato come se ogni centimetro fosse stato pensato per provocare. Si avvicinò con un sorriso di fuoco e s... tempo di lettura 5 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-05-16
1.9K
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valutazione
4.5
Gaia nella chiesa del piacerePrefazione “Esistono luoghi dove il piacere non è più peccato, ma preghiera. Dove la carne si fa verità, e il desiderio diventa legge. Questa è la chiesa del piacere. E io sono Angel, il suo sacerdote. Stanotte, Gaia non si inginocchia per pregare. Stanotte, Gaia si inginocchia per essere consacrata.” ⸻ Il rito – Parte I: La bocca devota L’interno della chiesa era rosso, caldo, vivo. Un’eco profonda di tamburi carnali rimbalzava sulle pareti sconsacrate. Al centro, il trono. Io, Angel, padro... tempo di lettura 3 mingenere
Dominazione
scritto il
2025-05-16
2K
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valutazione
5.6
KAMI – Il Ritorno del PeccatoNon tutti i peccati fanno male. Alcuni ti restano addosso come il profumo di una notte troppo calda per essere dimenticata. Kami era questo: un vizio diventato carne. Un sogno entrato dalla porta di casa. La mia vicina. Vent’anni. Sfrontata, viva, libera. E da quando l’avevo assaggiata, non c’era giorno in cui non l’avessi voluta di nuovo. Il suo ritorno fu silenzioso. Nessun messaggio, nessun preavviso. Solo un bussare leggero alla porta, una sera qualunque. Aprii. E lei era lì. Nuda sotto un ... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-16
1K
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valutazione
7
La Vicina Proibita – Kami, il Mio Peccato PerfettNon è facile spiegare quando e perché una donna ti entra dentro. Non nel modo che pensi. Ma più in fondo, in quel posto dove si nascondono le ossessioni. Kami mi ci è entrata con un bacio. Uno solo. Breve, fulminante. Ma bastava a bruciare tutto. Era un pomeriggio di giugno. Sole alto, silenzio ovattato nel cortile, mia moglie fuori per la spesa. Stavo trafficando in garage, con la porta aperta, quando lei è comparsa. Kami. La mia vicina ventenne. Quella che ogni tanto vedevo fumare dal balcone... tempo di lettura 6 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-16
1.3K
visite
valutazione
6.5
Esibizione. Sottomissione. Degradazione.Paola era in ginocchio, la bocca ancora sporca, la fica che colava, il culo aperto e segnato dai miei colpi. Dall’altra parte del vetro, Alberto non si era più mosso. Fissava la scena come pietrificato. E lei lo sapeva. Lo voleva. «Guardami, Alberto…» sussurrò lei, con la lingua che si passava sulle labbra luride. «Guarda come mi faccio scopare… come una troia…» Si mise a quattro zampe proprio lì, sul tappeto davanti alla finestra, spalancando le cosce. Con le mani si aprì la fica, poi il culo... tempo di lettura 2 mingenere
Esibizionismo
scritto il
2025-05-15
2.2K
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valutazione
6.1
Leyla & Yelda – Istanbul, la fine del mondo sotto le lenzuolaondo sotto le lenzuola PRIMO INCONTRO (già conosciuto, riportato integralmente) Il cielo di Istanbul era color zafferano quella sera, e il muezzin cantava come se sapesse che stavo per peccare. Le strade di Karaköy, afose e umide, si aprivano davanti a me come labbra socchiuse in attesa. Mi dissero: “Cerca la porta con il simbolo della luna e la rosa. Lì troverai Leyla e Yelda.” Non erano nomi. Erano promesse. Salì lentamente quella scala consumata, e quando la porta si aprì, l’odo... tempo di lettura 3 mingenere
Dominazione
scritto il
2025-05-15
865
visite
valutazione
8
Confessioni di una porca illuminata – La notte di GiadaParte I – Nudi a Bellagio Il battello aveva appena lasciato la riva, e Bellagio si stendeva davanti a loro, quieta e vibrante come una promessa mantenuta. Le luci dei lampioni si riflettevano nell’acqua immobile, e l’aria aveva quel profumo unico di lago e primavera. Angelo e Giada camminavano fianco a fianco sul lungolago. Nessuno dei due parlava troppo. C’era quella tensione sospesa tra due persone che si conoscono da poco ma si intuiscono da sempre. Non era la prima volta che si vedevano, m... tempo di lettura 5 mingenere
Confessioni
scritto il
2025-05-15
857
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valutazione
7.3
Nicole & Gis – Le bocche del cultoEra tutto pronto. Le luci basse. Le tende chiuse. Il letto disordinato, ancora sporco delle notti passate. Mi spogliarono in silenzio. Una mi prese la maglietta. L’altra i pantaloni. Poi mi spinsero contro lo schienale, seduto, nudo, vulnerabile. Nicole si mise in ginocchio davanti. Gis, dietro. Le sentivo respirare, sincronizzate. Erano le sacerdotesse del culto, e io il loro altare. La prima a cominciare fu Nicole. Con la lingua umida e morbida mi sfiorò la punta, lenta, come se volesse sve... tempo di lettura 3 mingenere
Trio
scritto il
2025-05-14
1.2K
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valutazione
5
Sotto il grembiule – La cameriera di CantùPrefazione Non era il bar. Non era il caffè. Non era nemmeno quel tavolino traballante dove sedevo ogni mattina. Era lei. Una cameriera giovane, appena maggiorenne, con lo sguardo sporco e la camminata che ti fotteva il respiro. E da quel primo giorno a Cantù, niente fu più banale. ⸻ Il primo giro – Il parcheggio La vedevo ogni mattina. Grembiule nero, jeans attillati, maglietta stretta e sorriso bastardo. Sapeva come camminare. Come guardarti. Come farsi guardare. Una mattina si avvicinò al... tempo di lettura 4 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-05-14
1.9K
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valutazione
6.7
: La cameriera di CantùPrefazione Ci sono certi posti che passano inosservati a tutti, ma che per qualcuno diventano il centro del mondo. Per me fu un bar di Cantù, anonimo, con i tavolini traballanti e il caffè mediocre. Ma ogni mattina, quel posto si trasformava in qualcosa di diverso. Perché c’era lei. ⸻ Era appena maggiorenne, ma lo sguardo aveva già qualcosa di adulto, di pericoloso. Una bellezza semplice, non costruita: coda disordinata, jeans stretti, maglietta nera aderente e un grembiule che faceva sembrare... tempo di lettura 4 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-05-14
1.2K
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valutazione
5.8
Il campanello sbagliatoAvevamo concordato tutto: prezzo, durata, discrezione. Era un lunedì come tanti, ma con l’adrenalina di qualcosa di mai fatto prima. Lei – Eva, almeno così si faceva chiamare – mi aveva detto di suonare al campanello senza nome. Ma ce n’erano due. La scrivo: “Quale?” Nessuna risposta. Aspetto qualche minuto, poi agisco. Premo il primo. «Sì?» Una voce di donna, giovane, ma non giovanissima. Panico. Non ricordo che nome avevo usato nella chat. Vado a caso. «Sono Luca.» «Terzo piano.» Il por... tempo di lettura 4 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-05-14
2.8K
visite
valutazione
6.4
Samira – L’appetito non ha fedeltàMi chiamo Samira. Ho ventisette anni, un matrimonio perfetto e un marito che mi adora: Kent. È l’uomo ideale. Mi guarda come se fossi la sua regina, mi accarezza come se avesse paura di rompermi, mi ama con una devozione che commuoverebbe chiunque. Ma io… io non sono fatta per la perfezione. C’è qualcosa dentro di me che brucia, un’energia costante, una fame che si muove sotto la pelle e non si spegne mai. È lì, silenziosa, ma pronta ad esplodere. Anche quando Kent mi stringe e mi ama, anc... tempo di lettura 5 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-14
2K
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valutazione
4.1
La notte che immaginai di scopare Belen – Il sogno proibitoPrefazione Ci sono fantasie che restano lì, nascoste tra i pensieri quotidiani, pronte a riemergere quando cala il silenzio. Alcune nascono dal nulla, altre da un volto preciso, da un corpo che ha segnato l’immaginario collettivo. Per me, quella figura ha sempre avuto un nome: Belen. Non era solo la sua bellezza, ma il modo in cui si muoveva, il modo in cui guardava, come se sapesse tutto ciò che un uomo può desiderare. Quella notte, in un sogno che pareva troppo vivido per essere finto, la imma... tempo di lettura 3 mingenere
Confessioni
scritto il
2025-05-13
952
visite
valutazione
2.7
“L’Estate del Lago”Un racconto erotico in tre atti – di Angelo ⸻ Capitolo I – Il Risveglio dei Sensi La villa sul lago d’Iseo sembrava uscita da un sogno. Ogni parete bianca, ogni tenda svolazzante, ogni riflesso sull’acqua sapeva già cosa stava per accadere. Non c’era bisogno di parole. Bastava guardarci. La prima a mostrarsi fu Elisabetta. Indossava un bikini color miele che aderiva al suo corpo come un messaggio preciso. I suoi fianchi larghi, il ventre teso, il seno pieno, tutto in lei gridava desiderio ad... tempo di lettura 4 mingenere
Orge
scritto il
2025-05-13
1.8K
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valutazione
5.4
: Lorena – L’ultima volta ⸻ L’ultima volta Non mi aveva scritto. Non aveva chiamato. Ma sapevo che sarebbe venuta. La porta si aprì senza bussare. Lorena era lì. Il vestito rosso, le labbra accese, gli occhi febbrili. Non disse nulla. Si avvicinò lenta, si abbassò davanti a me. «Stasera sono tutta tua», sussurrò. «Tutto. Come non ti ho mai dato.» Non le risposi. Ero già duro. Lorena mi slacciò i pantaloni e prese il mio cazzo in bocca come se fosse la sua unica ragione di vita. Calda, profonda, affamata. Mi guardav... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-13
1.9K
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valutazione
4.9
“La casa di legno – Il finale”Scena finale – Nessuna via di fuga Il giorno dopo, Lorena tornò da Caio. Era l’ultima volta, lo sapevano entrambi. Non perché non si desiderassero più. Ma perché ormai era troppo. Entrò e si spogliò senza parlare. Lanciò il vestito sul pavimento, restando con addosso solo i tacchi e la pelle nuda, lucida di eccitazione. Caio era già pronto. Nudo, in piedi, l’aspettava con gli occhi che bruciavano. «Voglio che mi distruggi», disse Lorena, avvicinandosi a lui e prendendogli il sesso in mano, g... tempo di lettura 2 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-13
1.1K
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valutazione
4.5
“La casa di legno”Prefazione narrativa Lorena non ricordava più l’ultima volta in cui si era sentita davvero desiderata. Da fuori sembrava tutto in ordine: un marito presente, una figlia adorabile, una casa tranquilla in una zona residenziale alle porte di Salvador. Ma dentro, dentro ribolliva qualcosa. Qualcosa che il tempo e la routine avevano cercato di spegnere. Invano. Caio era arrivato come una crepa nel silenzio. Un vicino solitario, con lo sguardo sporco e le mani che sembravano sapere già tutto. Bastò u... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-13
1.3K
visite
valutazione
3.3
Alina – Il colpo finalePrefazione Ci sono notti che non si raccontano. Si tatuano sotto la pelle. Notti in cui il corpo parla, chiede, prende. Notti che non tornano più. E quando è l’ultima… si vive fino all’osso. ⸻ Mi scrisse solo tre parole. “Stanotte. Vieni. Tutto.” Non serviva altro. Sapevo che era la fine. La fine di noi, ma anche la più folle delle notti. Quando arrivai, l’appartamento era buio, silenzioso. C’erano scatoloni ovunque, le valigie pronte. Ma lei… lei era accesa. Al centro della stanza, vestita... tempo di lettura 2 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-05-12
955
visite
valutazione
4.3
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